Austin Osman Spare – Enciclopedia of the Unexplained

Austin Osman Spare nacque a mezzanotte a Snowhill, figlio di un poliziotto della Città di Londra.

Dopo aver abbandonato la scuola all’età di tredici anni iniziò a lavorare in una fabbrica di vetro colorato e frequentando di sera la Lambeth School of Art, dove egli ottenne una  borsa di studio al Royal College of Art a Kensington. Durante questo periodo il padre di Spare inviò a sua insaputa un disegno di Austin alla Royal Academy. Esso fu accettato ed esposto, e il pittore John Singer Sargent lo salutò come un genio. Non molto tempo dopo G. F. Watts dichiarò che Spare “aveva già fatto abbastanza per giustificare la sua fama”.

Ma anche se la via verso il successo convenzionale sembrava libera e assicurata, il futuro di Spare era stato già determinato in altro modo. Come bambino sembra che egli non si trovasse bene con sua madre e ad una età precoce egli iniziò una amicizia molto stretta con una strana anziana signora che dichiarava di essere una strega. Spare la conosceva semplicemente come Signora Paterson, ed egli la descrisse come la sua ‘seconda madre’ o, più appropriatamente, come la sua strega-madre. La sua attrazione per il giovane e pieno di immaginazione Austin risiedeva nella sua  capacità di essere ‘altro’, la sua totale distanza da tutte le cose che costituivano i suoi ambienti normali. Lei affermava di discendere da una linea di streghe di Salem che Cotton Mather non era riuscito ad estirpare.

La strega-madre insegnò Spare non solo a visualizzare e reificare l’immaginazione dei sogni, ma anche a evocare gli Spiriti e gli Elementali ad apparenza visibile. Combinato con la sua maestria nella arte grafica l’amalgama produsse le strane creazioni con cui il nome di Spare è associato. Anche se egli poteva, e spesso lo fece, produrre opere di arte ‘delicate come quelle di Rembrandt o di Durer” come il suo amico Hannen Swaffer una volta osservò, Spare preferì descrivere gli abitanti di mondi invisibili, gli elementali e gli spiriti familiari che lo ossessionavano costantemente.

Spare sviluppò un sistema altamente individualistico di magia, basato sugli insegnamenti della sua strega-madre. Nel 1913 egli pubblicò “Il Libro del Piacere. (Amore di Sé)”,  sottotitolato La Psicologia dell’Estasi, in cui egli concentrò nel suo proprio stile peculiare simile al sogno la sostanza delle sue ricerche occulte. La sua magia è basata sulla ipotesi che i poteri superumani possono essere invocati da strati ancestrali della mente subconscia. Egli sviluppò una tecnica che egli denominò la Formula della Risorgenza Atavica, e alla richiesta di due persone che lo richiesero egli una volta materializzò un Atavismo da questi strati profondi di coscienza,  in un modo così spaventoso che uno dei testimoni poco dopo si suicidò mentre l’altro divenne pazzo.

La Signora Paterson iniziò Spare nei misteri del Sabba delle streghe, a cui egli dichiarò di aver partecipato con lei in diverse occasioni. Esso aveva luogo, egli diceva, non sulla terra ma in dimensioni extra-spaziali di coscienza. Egli frequentemente parlava di ‘spazi al di fuori dello spazio’, nei quali egli veniva improvvisamente e bruscamente precipitato. Al suo ritorno sulla terra, a dispetto della sua capacità per l’espressione grafica egli si trovava completamente incapace di descrivere le sue esperienze. Egli credeva di aver visto la ‘geometria del futuro’, città fantastiche costruite di linee e angoli che non avevano alcuna somiglianza a qualcosa di terrestre.

Spare co-editò due periodici trimestrali di Arti, le riviste Form, 1916, e The Golden Hind, 1921. Entrambe le riviste contengono alcune delle sue opere più belle. Nel 1921 egli pubblicò Il Centro della Vita, in cui egli sviluppò la filosofia magica che egli aveva in origine formulato in Il Libro del Piacere.

Dal 1927 fino alla sua morte, nel 1956 Spare visse come un semi recluso nei decadenti quartieri popolari della Londra meridionale. Anche se egli tenne diverse esibizioni nelle locali gallerie e nei bar pubblici, egli rimase essenzialmente un uomo solitario anche se apprezzava molto la amicizia e la compagnia dei gatti.

Info

Autore: Kenneth Grant

Traduzione di: Roberto Migliussi

Prima pubblicazione: Enciclopedia of the Unexplained, Magic, Occultism and Parapsychology, a cura di Richard Cavendish, Routledge & Kegan Paul, 1974

Copyright: Kenneth Grant